domenica 15 febbraio 2015

American Sniper





American Sniper ( USA 2014, 132 ' )

Regia: Clint Eastwood
Genere: drammatico
Interpreti: Bradly Cooper, Sienna Miller, Luke Grimes, Jake McDorman

Chris Kyle, (Cooper), la "Leggenda" presso i Marines degli Stati Uniti, ribattezzato "Shaitan al-Ramadi" (il diavolo di Ramadi) dai miliziani iracheni. Per guadagnarsi questi soprannomi non ha fatto altro che essere il più letale cecchino della storia militare statunitense. 
I suoi nemici imposero su di lui addirittura una taglia di 180.000 dollari. 
Il film racconta la vita di questo formidabile marine, che decide di aderire volontariamente al durissimo programma di addestramento militare dei Navy SEALs. La motivazione che lo spinge ad abbandonare il Texas e la sua rustica retorica fatta di jeans, speroni e stereotipi maschili, sono i tragici attentati alle ambasciate USA in Kenya e Tanzania avvenuti nel 1998.
Durante il periodo di addestramento Chris conosce Taya (Miller), che diventerà sua moglie e la madre dei suoi figli.
Ultimato il training, Chris si recherà in Iraq per ben quattro turni e consoliderà la sua figura di implacabile cecchino e fiero patriota americano predestinato alla difesa dei suoi concittadini più deboli. Cani da pastore al servizio delle pecore, come usava ripetergli il padre durante l'infanzia.
Eppure, ogni volta che Chris torna dal fronte, il rapporto con la famiglia subisce regressioni o battute d'arresto a causa del forte stress emotivo al quale è sottoposto quando affronta lo scenario di guerra iracheno.
Ormai veterano rimpatriato, lotterà duramente per ritrovare armonia interiore, pace in famiglia ed un posto nella società aiutando i reduci di guerra come lui; sarà uno di questi a toglierli la vita a causa del disturbo da stress post-traumatico da cui era affetto.
Quando si affronta la biografia (reale o inventata) di un soldato confrontando la cruda realtà del fronte con l'ovattata esistenza della nazione in pace, bisognerebbe indugiare di più sulle fragilità umane del protagonista. Ed in questo il film di Clint Eastwood è gravemente deficitario.
Il parallelo con il Cacciatore di Michael Cimino è inevitabile, e nel confronto American Sniper ne esce più come un film di guerra alla Call of Duty. Non si approfondiscono le dinamiche umane insite nel personaggio reduce di guerra ma si indugia invece sullo scenario di guerra. Realtà cruda e violenta, ma marginale se si vuole impostare un film più biografico che bellico.
Al di sopra delle aspettative.

Stelle (da 1 a 4) = 2 e 1/2


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