sabato 31 maggio 2014
X-Men: Giorni di un Futuro Passato
X-Men: Giorni di un Futuro Passato ( USA 2014, 131 ' )
Regia: Bryan Singer
Genere: azione, fantascienza
Interpreti: Hugh Jackman, Patrick Stewart, Ian McKellen, James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, Peter Dinklage, Ellen Page, Halle Berry
Il futuro dell'umanità si presenta oscuro e privo di speranza. Le sentinelle che avrebbero dovuto proteggere gli uomini dalla minaccia mutante, si sono rivoltate contro i loro stessi inventori.
Se il mondo versa oggi in un baratro di disperazione, è perchè Mystica (Lawrence) in passato ha ucciso l'inventore delle sentinelle meccaniche, Bolivar Trusk (Dinklage).
Charles Xavier (Stewart), Magneto (McKellen), Wolverine (Jackman) e Tempesta (Berry) affrontano un viaggio pericoloso per congiungersi ad uno sparuto manipolo di mutanti per tentare l'ultima spiaggia di salvezza. In questo gruppetto milita Shadowcat (Page), mutante che ha il potere di proiettare la psiche di un soggetto nel passato. Sarà Wolverine a tentare la missione impossibile: reperire negli anni '70 i giovani Xavier (McAvoy) e Magneto (Fassbender), cercare di sopire tra loro gli antichi rancori e fermare Mystica.
La storia è tratta direttamente dall'omonimo Marvel comic Giorni di un futuro passato scritto da Chris Claremont e John Byrne. In base alla sinossi dei precedenti episodi, questa storia funge da sequel sia per X-Men: Conflitto Finale che per X-Men L'Inizio.
La pellicola non tradisce le aspettative del pubblico rispettando i canoni della grande produzione statunitense di blockbusters. Stupisce il taglio più mentale ed esistenziale di questa trama rispetto ai plot degli altri episodi, caratterizzati in prevalenza dall'azione fisica. Nonostante ciò, il regista ( già alla sua terza direzione di un X-Men) ci regala degli effetti speciali da lasciare senza fiato, si osservi cosa combina Magneto da giovane per credere! Si attende il sequel di questo episodio per il 2016 (X-Men: Apocalypse), con la direzione già affidata a Singer per la quinta volta. Si va sul sicuro, buona visione.
Stelle (da 0 a 4) = 2 e 1/2
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