Il fermento sul web cresce alla velocità della fibra
ottica diffondendo l'ansia dell'attesa sulle pagine di ogni blog dedicato o sui
profili facebook di chi davvero non riesce a fare a meno di attendere l'uscita
del nuovo film di Peter Jackson: Lo Hobbit.
Questo romanzo si colloca nella sconfinata galassia
fantasiosa della produzione di J.R.R.Tolkien e narra la catena di eventi che
precedono le vicende della trilogia del Signore degli Anelli.
La storia incomincia nel modo più tranquillo
possibile, Bilbo spippacchia la sua erba sull'uscio di casa quando
arriva Gandalf che gli
propone di prendere parte ad un' avventura, lo hobbit esita in un primo momento
di fronte alla proposta dello stregone dicendo che gli hobbit sono gente
tranquilla, non avvezza alle avventure, da lui definite "Brutte fastidiose
scomode cose". Tuttavia il giorno dopo fa la conoscenza di un gruppo di
nani cappeggiato dal famosissimo Thorin Scudodiquercia e 12 amici, che se elencanti in sequenza sembrano una formula magica degna del miglior Mago Otelma: Balin, Dwalin, Kili, Fili,
Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur.
La faccenda
prende una brutta piega per Bilbo che si ritrova tutti questi ospiti in casa e si ritrova irrimediabilmente impelagato in questo viaggio inaspettato.
All'indomani dell'enorme successo ottenuto da Peter Jackson con la trilogia del Signore degli Anelli, subito il pubblico ed i media si sono interrogati riguardo all'eventualità di realizzare l'adattamento de Lo Hobbit in due parti, le quali sarebbero uscite rispettivamente a dicembre 2011 e a dicembre 2012 tramite la New Line Cinema e la Warner Bros. A seguito dei ritardi riportati dalla situazione finanziaria della MGM, le case di produzione hanno posticipato l'uscita dei due film a dicembre 2012 e a dicembre 2013. Nel corso del 2011, Jackson ha rivelato il titolo della pellicola, The Hobbit: An Unexpected Journey.
La sceneggiatura del film è stata scritta da Peter Jackson, Fran Walsh, Guillermo del Toro e Philippa Boyens.
Jackson ha parlato della prima parte della storia descrivendola più "divertente e avventurosa" (ovvero simile a quella descritta nel romanzo originale), mentre la seconda più "drammatica ed epica" con uno stile di narrazione tipico de Il Signore degli Anelli. Contrariamente al romanzo, il film e il suo seguito avranno molti collegamenti e riferimenti alla trilogia ideata da Jackson, come ad'esempio la presenza di Ian Holm ed Elijah Wood all'inizio del film, rispettivamente nei ruoli di Bilbo anziano e di Frodo Baggins. La trama, inoltre, è stata estesa con fatti presenti in altre opere di Tolkien e nelle sue interminabili appendici ai libri.
Insomma, Peter Jackson ha le carte in regola per poter snocciolare un nuovo blockbuster di riferimento nel mondo della cinematografia fantasy.
Le prime
dichiarazioni ufficiali provengono da Elijah Wood, in occasione del
Sundance Festival del 2012.
Ecco alcune
delle sue frasi riportate da un articolo uscito il 19 Gennaio scorso sul
Salt Lake Tribune :
“Ho già girato la
mia parte. Sono stato sul set per un mese. In realtà non abbiamo impiegato
molto per le mie scene. Si è trattato più che altro di farmi una piccola
vacanza e incontrare vecchi amici”.
“Erano passati 11 anni da quando avevo messo piede a
Hobbiville. Ho compiuto 19 anni lì. E’ pazzesco. Ero sulla collina a guardare
gli smial e ho pensato, ‘Ho compiuto 19 anni proprio qui e adesso ne ho 30′. E’
stato stranissimo. E molti dei vecchi componenti della troupe erano lì, il che
ha reso tutto ancora più bizzarro. E’ stato come tornare indietro nel tempo.
Davvero straordinario”.
Inoltre l'attore ha avuto modo di tranquillizzare i fedelissimi puristi del romanzo fantasy, che come al solito non hanno tardato a farsi sentire circa la presenza del personaggio di Frodo in una scena del film:
“E’ una scena adorabile, molto adeguata. Hanno
gestito la cosa in modo intelligente, è una bella aggiunta alla storia”.
Non resta che aspettare dicembre 2012 per intraprendere con il giovane Bilbo il suo viaggio inaspettato.
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